
Lelapa AI
Founded Year
2022Stage
Seed VC | AliveTotal Raised
$2.5MLast Raised
$2.5M | 2 yrs agoMosaic Score The Mosaic Score is an algorithm that measures the overall financial health and market potential of private companies.
-76 points in the past 30 days
About Lelapa AI
Lelapa AI specializes in the development of artificial intelligence solutions, with a focus on language services within the technology sector. The company offers transcription and analysis of Africa’s most popular languages and integrates these capabilities into chatbots for nuanced conversations. Lelapa AI primarily caters to businesses seeking to engage with non-English or French-speaking customers in Africa. It was founded in 2022 and is based in Johannesburg, South Africa.
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Research containing Lelapa AI
Get data-driven expert analysis from the CB Insights Intelligence Unit.
CB Insights Intelligence Analysts have mentioned Lelapa AI in 1 CB Insights research brief, most recently on Apr 2, 2024.

Apr 2, 2024 report
AI 100: The most promising artificial intelligence startups of 2024Expert Collections containing Lelapa AI
Expert Collections are analyst-curated lists that highlight the companies you need to know in the most important technology spaces.
Lelapa AI is included in 3 Expert Collections, including AI 100 (2024).
AI 100 (2024)
100 items
Generative AI
1,299 items
Companies working on generative AI applications and infrastructure.
Artificial Intelligence
10,027 items
Companies developing artificial intelligence solutions, including cross-industry applications, industry-specific products, and AI infrastructure solutions.
Latest Lelapa AI News
Mar 28, 2025
Marco Brunasso La dipendenza dai modelli di intelligenza artificiale statunitensi sta diventando un problema per molti paesi. Governi e aziende, soprattutto in Europa, stanno cercando di sviluppare AI alternative, per garantire maggiore autonomia tecnologica e una gestione più attenta delle specificità linguistiche e culturali. L’Europa cerca alternative ai modelli AI americani L’Europa sta accelerando i progetti per ridurre la dipendenza dalle tecnologie statunitensi. Il concetto di “AI sovrana” sta guadagnando consensi, come dimostrato dal recente Paris AI Summit. In quell’occasione, diversi paesi hanno presentato iniziative per sviluppare infrastrutture tecnologiche indipendenti. La Commissione Europea, a novembre, ha nominato il primo commissario per la sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia, con l’obiettivo di creare un “Euro Stack”, un’infrastruttura digitale pubblica che comprenda software, cloud, chip e AI. Questo modello si ispira in parte a India Stack, il sistema digitale indiano basato sull’identità biometrica Aadhaar. I governi europei stanno anche prendendo misure concrete per limitare l’influenza delle big tech americane. Nei Paesi Bassi, il Parlamento ha recentemente approvato leggi per ridurre la dipendenza dalle piattaforme statunitensi. Un segnale chiaro che l’Europa vuole costruire un futuro digitale più autonomo. Sebbene l’idea di una AI sovrana offra molte opportunità, pone anche interrogativi. Aliya Bhatia, ricercatrice presso il Center for Democracy & Technology, avverte che la selezione dei dataset di addestramento può influenzare profondamente la visione del mondo di un modello. La decisione su quali lingue e culture rappresentare potrebbe diventare una questione politica. I governi potrebbero orientare lo sviluppo di questi modelli per favorire certe prospettive a discapito di altre. Questo apre un dibattito su come bilanciare la sovranità digitale con il rispetto della diversità linguistica e culturale. Il rischio è che ogni paese sviluppi modelli che riflettano solo la propria visione del mondo, anziché creare un ecosistema realmente inclusivo. Gli evidenti limiti dei modelli AI anglofoni Come ben sappiamo, le controverse politiche della seconda amministrazione Trump stanno incidendo profondamente sulle aziende tecnologiche americane (o meglio, sul loro impegno nei mercati internazionali). In molte aree del mondo, le piattaforme digitali statunitensi stanno riducendo gli investimenti in moderazione dei contenuti e supporto alle comunità locali. Secondo Yasmin Curzi, professoressa brasiliana esperta di politiche tecnologiche, queste aziende “non garantiscono più nemmeno il minimo indispensabile”. Le conseguenze sono evidenti soprattutto nella moderazione dei contenuti sui social. I sistemi basati sull’intelligenza artificiale faticano a rilevare e contrastare contenuti violenti, in particolare quando si tratta di lingue meno rappresentate nei dataset di addestramento. Marlena Wisniak, avvocata esperta di governance dell’AI, sottolinea come i modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) spesso falliscano nel riconoscere e gestire correttamente discorsi d’odio e linguaggi discriminatori in paesi come India, Sudafrica e Brasile. L’uso di questi strumenti genera un effetto circolare: modelli scarsamente moderati vengono utilizzati per moderare altri contenuti, amplificando gli errori anziché correggerli. Uno dei problemi principali dei modelli di intelligenza artificiale americani riguarda la scarsa efficacia con le lingue non occidentali. Anche i modelli dichiaratamente multilingue mostrano forti limiti. Studi recenti dimostrano che strumenti come ChatGPT forniscono risposte meno accurate in cinese e hindi rispetto a lingue più presenti nei dataset nordamericani, come inglese e spagnolo. Queste lacune favoriscono lo sviluppo di modelli di AI più adatti a specifiche comunità linguistiche e culturali. Start-up come Shhor AI , che sta lavorando su un’API di moderazione per le lingue vernacolari indiane, rappresentano una possibile alternativa. Anche in Africa stanno emergendo progetti simili: la startup Lelapa AI sta sviluppando modelli linguistici per le lingue locali, mentre Mozilla ha avviato un’iniziativa per raccogliere dati di addestramento in lingue diverse dall’inglese. Un futuro ancora incerto per l’AI in Europa L’accelerazione verso l’indipendenza tecnologica segna una svolta nel panorama globale dell’AI, soprattutto in Europa. La sfida alla supremazia americana è già in atto e coinvolge, oltre ai paesi europei, anche l’India, la Cina e altre nazioni emergenti. Tuttavia, non è ancora chiaro quanto queste iniziative riusciranno a ridurre l’influenza delle big tech americane. Quello che è certo è che il dibattito sull’AI sovrana non si fermerà qui. Nei prossimi anni, il modo in cui verranno sviluppati e regolamentati questi strumenti definirà non solo il mercato tecnologico, ma anche il rapporto tra democrazia, controllo dei dati e innovazione globale. ALEXA PUÒ MOSTRARTI MOLTE COSE: Echo Show 5 è dotato di uno schermo da 5,5", per controllare a colpo d’occhio il meteo e le ultime notizie, fare videochiamate, visualizzare le videocamere compatibili, ascoltare musica e programmi in streaming, e molto altro. PICCOLE DIMENSIONI, MIGLIORI PRESTAZIONI AUDIO: ascolta la tua musica o i tuoi podcast preferiti, guarda le serie TV che ami e molto altro su Amazon Music, Spotify, Prime Video o altri servizi, ora con bassi ancora più profondi e voci più nitide. Questo dispositivo è dotato di uno schermo da 5,5’’, per guardare a colpo d’occhio serie TV, titoli di canzoni e molto altro. LA TUA CASA GESTITA IN TUTTA COMODITÀ: controlla i dispositivi per Casa Intelligente, come lampadine e termostati, anche quando non sei in casa. VEDI ANCORA DI PIÙ CON LA VIDEOCAMERA INTEGRATA: controlla come sta la tua famiglia, i tuoi animali domestici e molto altro con la videocamera integrata. Effettua chiamate Drop In quando non sei a casa o monitora la porta d’ingresso dal tuo Echo Show 5, grazie ai videocitofoni compatibili. UTILIZZA LE TUE FOTO COME SFONDO: quando il dispositivo non è in uso, grazie ad Amazon Photos le tue foto possono scorrere sullo schermo del dispositivo. I membri Prime possono archiviare illimitate foto nel Cloud. 109,99 EUR Scrivere è la mia passione, la musica è la mia vita e Liam Gallagher il mio Dio.Per il resto ho 30 anni e sono un musicista, cantante e autore. Qui scrivo principalmente di musica e videogame, ma mi affascina tutto ciò che ha a che fare con la creazione di mondi paralleli.🌋From Pompei with love.🧡
Lelapa AI Frequently Asked Questions (FAQ)
When was Lelapa AI founded?
Lelapa AI was founded in 2022.
Where is Lelapa AI's headquarters?
Lelapa AI's headquarters is located at Johannesburg.
What is Lelapa AI's latest funding round?
Lelapa AI's latest funding round is Seed VC.
How much did Lelapa AI raise?
Lelapa AI raised a total of $2.5M.
Who are the investors of Lelapa AI?
Investors of Lelapa AI include Jeff Dean, Atlantica Ventures, Mozilla Ventures and Karim Beguir.
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